Vivo nella terra dello Spritz …. e quindi spritziamo tutte e tutti con gioia.

I disegnini di Andrea + qualche foto
il disegno e la fotografia come forme di divertimento
Vivo nella terra dello Spritz …. e quindi spritziamo tutte e tutti con gioia.
Era una nebbiosa mattina di febbraio a Verona, e la messa nella cattedrale di Sant’Anastasio era appena terminata.
Il vescovo aveva appena pronunciato le parole “la messa è finita, andate in pace” quando una fedele alzò la mano.
Appena la signora uscì dalla cattedrale il Vescovo chiamò Don Chiavino.
Si narra che nella preistoria vivesse ai piedi delle alpi venete una tribù di amazzoni cacciatrici.
Le amazzoni, grazie ai doppi organi sessuali non abbisognavano di uomini, tenuti lontani con le buone o le cattive.
Adoratrici della Dea Figzo, avevano tre missioni nella vita, cacciare, divertirsi e soprattutto fare tanto sesso, sempre ed ovunque.
Vi presento Mb’talla.
Forse la vedrete al cinema interpretata da Scarlett Johansson (il film Marvel-Disney uscirà a maggio) ma la bella attrice non è stata disponibile a posare per me , mi ha detto di avere altri impegni ben più importanti, come smacchiare i giaguari (cit) 😝
Ciccineeee, come state? Vi sono mancato? No? Cattive cattive … ma vi perdono e vi mando tanti bacini 😘
Iniziamo il nuovo anno con una creazione speciale. È ora di rilanciare dopo più di 60 anni il raso, ed in particolare il raso nero.
Ecco qua un abito speciale per le vostre serate di gala, rigorosamente di raso di seta nero.
Il Top è arricchito da una rosa nera cangiante. La gonna è molto castigata, ma è obbligatorio non indossare le mutandine. Siete libere di depilarvi o meno la passera.
Ah, ma certo, che sciocco che sono, non potete organizzare in questo momento feste dove mostrarvi con questa mia creazione. Non importa, indossatela lo stesso, poi sedetevi sul parquet ed iniziate a masturbarvi pensando a quando potrete fare colpo su Giovanni.
Ma ora vi devo lasciare, mi deve chiamare Valentino per avere consigli per la sua nuova collezione primavera-estate. E poi c’è il mio toy-boy che vuole un po’ di attenzioni intime …
Care amiche ed amici, il natale si sta avvicinando ed il covid si è messo di mezzo. Mentre governo e vaticano stanno decidendo sul parto anticipato di Maria (si parla di far nascere Gesù due ore prima) permettetemi di darvi qualche consiglio su come passare la notte del 24 dicembre in totale sicurezza. Insomma una vigilia covid-free.
Scenario N. 1: Siete rimaste/i sole/i in casa a trascorrere la vigilia.
Ecco i miei casti consigli.
a) Depilatevi accuratamente la passera o il cazzo. Insomma, mica vorrete aspettare la nascita pelose/i come un cammello palestinese. Suvvia, abbiate questo atto di coraggio.
b) Fissate un appuntamento telematico alle ore 22.00 tramite zoom/team/meet/sype con chi volete per fare sesso telematico. Non trovate nessuna/o disposto a fare sesso telematico? Non importa, collegatevi ad un sito porno qualsiasi (YouPorn va benissimo).
c) Aprite un pandoro (va bene anche un panettone).
d) Alle 22 iniziate a masturbarvi (o insieme al vostro contatto telematico, o semplicemente guardando i filmati porno).
e) Quando state per arrivare all’orgasmo, smettete! Tagliate quindi una fetta di pandoro e mangiatela.
f) Andate a sciacquarvi con acqua fresca la passera o il cazzo.
g) Masturbatevi.
h) Tornate al punto (e) sino a quando non scoccherà mezzanotte.
i) Arrivate/i a mezzanotte potrete raggiungere l’orgasmo squirtando o sborrando come se non ci fosse un domani.
l) Mangiate l’ultima fetta di pandoro.
m) Fatevi una bella doccia, masturbandovi nuovamente sotto l’acqua calda.
n) Cospargete di crema emolliente la passera o il cazzo che presumo saranno molto arrossati.
o) Mandate in culo il covid con un bel grido liberatorio.
p) Andate a dormire.
… dopo le 22 non uscire di casa ma …